Bonifica e demolizioni edili firenze ex teatro comunale

Aggiornamento di Marzo 2022

Abbiamo ultimato i lavori di demolizione dell’Ex Teatro di Firenze ed a breve partirà il progetto di riqualificazione dell’intera area.

Il piano di recupero da 75 milioni con la nascita di tre nuovi edifici prevede che il vecchio teatro si trasformi in un vero e proprio isolato con 160 appartamenti da mettere in vendita, negozi, palestra, parcheggio interrato. Ci vorrà più o meno un anno e mezzo.

Imponente la struttura di sostegno da noi creata per preservare la facciata storica, che rimarrà a testimonianza del Teatro insieme alle due ciminiere, costituita da una vera e propria gabbia realizzata con ponteggio multidirezionale, visibile da Corso Italia, e da una berlinese di più di 100 micropali spinti a quasi 30 m di profondità.

Aggiornamento del 8 Novembre 2021 Continuano senza sosta i lavori di abbattimento dell’ex Teatro Comunale; le attività stanno volgendo al termine con le ultime demolizioni murarie e il completamento delle opere di consolidamento della facciata storica che sarà preservata a testimonianza degli oltre 100 anni di attività della casa del Maggio Fiorentino. L’ampio “buco” che si è creato nel panorama cittadino sarà presto scenario dei prossimi lavori di riqualificazione edilizia che vedranno la nascita di circa 200 appartamenti oltre a negozi, una palestra ed un parcheggio interrato.

Aggiornamento del 5 Marzo 2021 17 cantieri di bonifica in zona chiusa, 1000 monitoraggi in MOCF, 100 analisi in SEM, 14 piani di lavoro presentati, più di 50 sopralluoghi eseguiti dai tecnici dell’ASL, più di 100 tonnellate di rifiuti pericolosi prodotti e conferiti: questi sono i numeri a consuntivo dell’intervento di bonifica da amianto eseguito presso l’ex Teatro di Firenze la cui conclusione ha coinciso con l’inizio delle successive opere di demolizione attualmente in corso. Imponente il lavoro di progettazione della struttura di sostegno che dovrà preservare la facciata storica per l’intera durata dei lavori di demolizione sino al ripristino delle travi di sostegno. Seguiteci per i prossimi aggiornamenti!

Aggiornamento del 21 Dicembre 2020 Dopo la realizzazione di 16 cantieri di bonifica in zona chiusa, circa 250 monitoraggi esterni, 400 monitoraggi eseguiti durante le attività di bonifica, circa 100 monitoraggi in SEM stanno per concludersi le attività di bonifica di tutti i manufatti con amianto presenti all’interno dell’Ex Teatro di Firenze. I lavori proseguono con le attività di strip-out della torre scenica e la creazione di un plinto su via Magenta per l’installazione della gru di servizio ai lavori di demolizione.

Aggiornamento del 5 Agosto 2020 La strategia di crescita della nostra Società, che da diversi anni sta investendo non solo sulle tecnologie ma soprattutto sul proprio personale, per aumentarne competenze e professionalità, ha finalmente conseguito i risultati attesi: Esse A3 è la principale protagonista del più importante intervento di rigenerazione urbana nel centro storico di Firenze, con la bonifica e la successiva completa demolizione dell’Ex Teatro Comunale, oramai diventato un “contenitore vuoto”, per consentire la riqualificazione in chiave contemporanea di un intero isolato. L’aggiudicazione dell’appalto è stato il risultato di molteplici fattori che hanno consentito di proporre un’offerta competitiva e vantaggiosa per il cliente, sia da un punto di vista strettamente economico, merito di un’efficienza operativa maturata in oltre 30 anni di esperienza, sia soprattutto da un punto di vista progettuale; Esse A3 infatti si è distinta rispetto alle concorrenti grazie alla presentazione di un progetto latore di maggiori garanzie circa le opere di messa in sicurezza e tutela ambientale. La bonifica e la demolizione di una struttura articolata e complessa, come quella del teatro in questione, comporta numerose difficoltà e se si aggiunge l’allocazione del teatro a margine del nucleo storico UNESCO di Firenze, è intuitivo comprendere, anche per chi non fosse del settore, le numerosissime criticità legate all’intervento.

Demolizioni edili a Firenze: come abbiamo proceduto

I Tecnici di Esse A3 coinvolti nella progettazione hanno avuto la lungimiranza di delineare sin dalla fase di studio preliminare un quadro complessivo e definitivo della cantierizzazione, della cronologia delle diverse fasi lavorative  e delle principali criticità ad esse collegate, offrendo le soluzioni tecnologiche più adeguate, sia per l’esecuzione dei lavori sia per la tutela dell’ambiente che del contesto abitativo circostante: modifica della viabilità per ridurre l’impatto dei mezzi in entrata e in uscita dal cantiere, predisposizione di un piano di gestione dei rifiuti per massimizzare le possibilità di riciclo/recupero degli stessi (le lavorazioni dovranno rientrare nei parametri previsti per la certificazione LEED di secondo livello), esecuzione di campionamenti giornalieri sul perimetro esterno per il monitoraggio delle polveri, riduzione e verifica delle emissioni sonore e delle vibrazioni trasmesse agli edifici circostanti, avvalendosi  per tali attività anche della consulenza dell’Università di Firenze concedendo in utilizzo i propri dispositivi di misura e controllo. I lavori sono iniziati l’8 Giugno 2020 e per noi questa rimarrà una data storica: l’Italia sta vivendo una crisi talmente profonda da costringere tutte le imprese ad una trasformazione obbligata verso un nuovo modo di concepire il lavoro: videoconferenze, riunioni in streaming, percorsi di apprendimento a distanza, procedure operative stringenti e controlli quotidiani su tutto il personale. Noi abbiamo accolto il cambiamento modificando e probabilmente migliorando l’approccio al lavoro e speriamo di poter essere in tal senso da esempio e stimolo per altre imprese italiane in difficoltà. Citiamo una frase letta in un articolo e conforme al nostro spirito “più di tutto, in questo momento, servono la visione e il coraggio per andare avanti. Indietro, ci siamo già stati”. Noi abbiamo scelto e scegliamo ogni giorno di andare avanti! Cerchi un partner per demolizioni edili a Firenze? Contattaci!

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